I microdermal sono piercing a singolo punto altamente versatili, che possono essere posizionati in quasi tutte le parti del corpo.

Oggi, noi di Tattoo Parlour vogliamo parlarti dei piercing microdermal, soffermandoci su come vengono realizzati e sulla cura.

Piercing Microdermal, cosa sono

I microdermal sono piercing ancorati sotto la superficie esterna della pelle, nella parte detta appunto ‘derma’ compresa tra l’epidermide e l’ipoderma.

Si tratta di una delle ultime novità nel mondo dei piercing, ed è costituito da due parti fondamentali:

  • una placca sottocutanea in titanio, per ridurre al minimo il rischio di rigetto;
  • un componente esterno avvitabile e svitabile.

Questa tipologia di piercing può essere posizionata a piacimento in differenti zone del corpo, anche dove i piercing classici non posso essere posizionati.

Come vengono fatti

Per effettuare il microdermal si utilizza uno strumento chiamato dermal punch, ovvero un ago con punta circolare, da utilizzare mediante l’impugnatura di plastica per effettuare il foro. Dopo aver segnato il punto nella zona preferita, si effettua un piccolo foro per poi inserire a livello sottocutaneo la placchetta a forma di L su cui sarà avvitato il piccolo brillantino.

Come prendersi cura di un microdermal
Il Microdermal guarisce all’incirca in 20/30 giorni. Durante questo periodo la pelle tendera a riformarsi inglobando la piattina.

Questo particolare tipo di piercing è molto delicato quindi occorre prestare molta attenzione a non prendere colpi o traumi, ed effettuare una pulizia quotidiana anche dopo la guarigione, riducendo così la possibilità di futuri rigetti.

Durante il periodo successivo all’applicazione, è normale accusare perdita di sangue, bruciori e/o gonfiore, così come ogni ferita della pelle. Questo non indica comunque alcuna complicazione.

Durante il periodo di guarigione si consiglia di:

  • Non usare alcool, acqua ossigenata perché, essendo troppo aggressivi, seccano la pelle e possono ostacolare la guarigione del microdermal.
  • Non pulire il piercing in maniera eccessiva. Una o due volte al giorno sono più che sufficienti evitando così di allungare il periodo di guarigione del piercing.
  • Evitare contatti orali, moviemnti bruschi e contatti con altri fluidi corporei sopra o vicino al vostro nuovo piercing durante la guarigione (evitare di dormire dalla parte dei piercing durante il periodo della guarigione).
  • non agganciare pendenti o altri oggetti sul gioiello fino a che non sarà guarito il piercing.
  • Evitare di immergere il piercing in acqua come piscine, mare ecc.

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